Nel XV secolo Pozzallo, era conosciuta dai naviganti per le sorgenti d'acqua chiamate "Pozzofeto" e "Senia", in quei tempi tanto famose da essere segnalate sulle carte nautiche per il rifornimento delle scorte d'acqua dei navigli. I Chiaramonte, "Conti di Modica" intorno al XV secolo decisero di costruire un Caricatore, cioè un complesso di magazzini sulla costa completo di pontili e scivoli per l'imbarco di merci sui velieri, considerato il secondo per importanza della Sicilia dell'epoca, quindi fu necessaria anche la costruzione di strutture per la sua difesa; infatti Re Alfonzo V d'Aragona autorizzò la richiesta del conte Giovanni Bernardo Cabrerà, di costruire una torre difesa che da lui prese il nome: Torre Cabrerà, a protezione del Caricatore di Pozzallo dai Pirati. In prossimità della Torre Cabrerà si trova il m agazzino oggetto dell'intervento di ristrutturazione. Nel corso degli anni il magazzino è stato sottoposto a numerose trasformazioni: magazzino, stabilimento, per la conservazione del pesce, pescheria e vendita al dettaglio del pesce, usato anche come locale attrattivo per i giovani. Da qui nasce la volontà della ditta di riutilizzarlo a ristorante pizzeria per accogliere in modo elegante e raffinato l'esigenza dell'utenza, proponendo percorsi gastronomici che si sposano con la ricchezza del paesaggio. II ristorante pizzeria "I Cabrerà" è stato concepito con una chiave di lettura contemporanea che valorizza l'originalità dell'esistente, infatti l'intervento ha riguardato la ristrutturazione con il consolidamento strutturale e la costruzione di un soppalco, utilizzando materiali che rappresentano il dialogo tra la contemporaneità espressa dal vetro e dell'acciaio e la tradizione storica richiamata dal legno e dalla pietra, che caratterizzano l'interno del locale.